Pintus – Felleca: nuovo botta e risposta sulla “prelazione”

È battaglia ormai di comunicati in casa rossonera. Dopo le dichiarazioni di ieri sera, nel pomeriggio ecco l’ultima informativa ufficiale a firma della dott.ssa Pintus che annunciava nuovamente l’esercizio della prelazione.

La risposta, non è tardata ad arrivare, questa volta direttamente dal legale di Roberto Felleca, Avv. Edoardo Brillante: “Rispettare i termini dello statuto, o la prelazione non ha valore”

Il noto Avvocato salentino ha precisato tecnicamente che:

“La proposta che Pintus ha fatto pervenire attraverso il proprio legale non conteneva gli stessi termini rispetto a quella di Di Silvio, in quanto non rispettava termini e condizioni, né includeva alcuna pretesa economica perché non era stata preventivamente discussa o concordata.

L’esercizio del diritto di prelazione non può essere condizionato a nulla, o viene esercitato o non viene esercitato.

Se la dott.ssa Pintus non formalizza l’esercizio del diritto di prelazione in modo definitivo e non condizionato entro i termini previsti dallo statuto e replicando le medesime condizioni dell”offerta ricevuta, lo stesso Felleca è libero di vendere dell’offerente subito dopo”.

Continua ancora esplicitando anche le cifre:

“La Pintus per esercitare il diritto di prelazione deve materialmente versare la somma di 400.000 euro al momento della stipula dell’atto notarile + altri 440.000 euro da versare nei successivi altri 2 mesi tramite fideiussioni . Nessuna due diligence ne altre opzioni di acquisto.”

La Redazione de il Foggia.com