BRUTTI, SPORCHI E CATTIVI/ La versione di Rino La Forgia
BRUTTI, SPORCHI E CATTIVI
A Francavilla ennesimo test per diversi ragazzotti che anche per forza maggiore, visti gli infortuni a noi noti, erano stati mandati in campo per saggiarne le qualità. Una partita tutt’altro che semplice contro una formazione affamata di punti, ma anche una squadra che aveva reso la vita dura persino ad una schiacciasassi come la Ternana.
Una gara che per lunghi tratti ha offerto poco dal punto di vista del gioco, ma caratterizzata da tanta volontà e da qualche improvvisa accelerazione che ha portato occasioni gol da una parte all’altra. In particolare i nostri sono fortunati in una in cui i nostri avversari, dopo aver timbrato un palo, con un loro elemento calciava in rete un pallone facile facile ma deviato da un compagno di squadra. In sostanza dunque sino alla rete foggiana l’impressione che il pareggio sembrasse piuttosto giusto, ma il Foggia, così come in tante altre situazioni, pur non brillando, ha saputo prendere il massimo. Ma sta bene così, poichè anche essere cinici e cercare la vittoria sino all’ultimo respiro non è da tutti. Dei nostri mi è piaciuto in particolare l’Agostinone del secondo tempo che in modo diligente cercava di mandare in area avversaria palloni utili per la testa degli avanti. Ma direi che anche altri non sono stati da meno.
Dal punto di vista disciplinare non mi stanno piacendo invece i comportamenti di un Anelli, sempre pronto ad atteggiamenti provocatori e senza che ce ne sia bisogno (si dia una calmata), così come sciocca l’espulsione nei minuti finali a centrocampo di Salvi. Situazioni che spero vengano risolte in futuro.
Riguardo infine la classifica in molti già ipotizzano improbabili incroci play off che a me personalmente già iniziano a dare alla testa, tanto sono futuristici. Per quanto mi riguarda conviene assodare intanto di rientrare nella griglia e rammentando che la posizione finale può essere relativamente importante. Ciò che invece mi augurerei è una squadra che, se dovesse arrivare a certi appuntamenti, sottolineando che alla vigilia risultavano impensabili, si presenti piena di entusiasmo, con una tenuta atletica invidiabile e con altri punti fermi oltre i soliti Del Prete, Rocca, Curcio. Sempre in ottica playoff si continua ancora a dibattere sull’opportunità o meno di acquisti nell’immediato. Una cosa che sinceramente mi trova in disaccordo ma che potrebbe rivelarsi utile qualora Corda individui elementi che possano tornare utili anche nella prossima stagione. Del resto lo stesso Corda è maestro nel rilanciare elementi validi che per un motivo o per un’altro si sono un pò persi.
Ora, avanti il prossimo. F. F.
Rino La Forgia