Ninni Cannella, “un timoniere di valore continua a navigare anche con la vela a brandelli” (Seneca). Ti vogliamo bene e ti aspettiamo certi che ancora una volta sarai tu a vincere! Forza Ninni!

Ho conosciuto personalmente Ninni Cannella, giornalista, già fotografo ufficiale della Lega Pro nonchè segretario e non solo, di società calcistiche quali Taranto, Matera, Alto Tavoliere San Severo. Grande amico, persona fantastica e padre di due ragazze a cui Ninni è legatissimo, raramente mi è capitato di conoscere professionisti di così grande spessore e carattere oltre che preparatissimi come lui in materia calcistica, capaci di rinunciare anche e magari a proposte di lavoro di alto spessore solo per rispettare la parola data in precedenza. Cose che nel calcio di oggi non esistono più da tempo. Ora Ninni è ricoverato presso Casa Sollievo della Sofferenza a San Giovanni Rotondo dove lotta contro quella “bestia” del COVID19, intubato nel Reparto di Terapia Intensiva e Rianimazione. A Ninni mi lega una sincera e infinita amicizia irrinunciabile per quanto sia bella la sua persona.
Ecco il messaggio pubblicato ieri dalla società di calcio dell’Alto Tavoliere San Severo: “Siamo fortemente preoccupati per le condizioni del nostro carissimo Ninni Cannella, risultato positivo ad un tampone rapido effettuato sabato mattina. Informate le autorità sanitarie competenti è stato prontamente posto in quarantena a domicilio. Dopo gli accertamenti delle autorità competenti attraverso l’USCA, che ha attivato il 118, domenica pomeriggio é stato ricoverato presso l’ospedale di San Giovanni Rotondo e questa mattina (ieri) trasferito in terapia intensiva. La società ha provveduto ad applicare il protocollo della FGCI effettuando tamponi a tutti i tesserati.  Gli allenamenti sono stati sospesi per effettuare la sanificazione di tutti gli ambienti fino alla data di giovedì.  Previo  monitoraggio previsto dal protocollo federale, la squadra riprenderà il programma di allenamento in vista della ripresa del campionato dopo aver effettuato nuovi tamponi. Forza Ninni ti aspettiamo presto!”  Il tuo amico Luciano