AI VOTI / Vecchi e nuovi incidono a braccetto: Di Paolantonio e Curcio gol e assist, Nicolao ne serve due, che sorpresa Dalmasso!

Non ci sono ombre nella vittoria rossonera, più forte anche della sfortuna. Grande prova dei satanelli, in grado di volgere a proprio favore il climax scaturito dal contestato episodio del gol di Brunori. Di seguito le nostre valutazioni sulle prestazioni dei ragazzi di Zeman.

VOLPE s.v. / Sostituiva Alastra ma aveva un problema al polpaccio; invece si infortuna all’inguine, risultando vittima di un episodio più unico che raro nel calcio. Esce in lacrime, ma da questo avvenimento il Foggia trae linfa per reagire e vincere.

[26’DALMASSO 7 / Il ragazzino, terzo portiere poco noto ai più, fa un esordio per circostanze particolarissime. Roba da tremarella. Invece il ragazzo, giusto il tempo di governare l’emozioni, sorprende tutti: la sua ottima uscita di piede su Brunori innesca il nuovo vantaggio dei suoi. E nella ripresa 2 o 3 interventi sublimano questo incredibile esordio]

NICOLAO 7,5 / Due assist, che con quello con l’Andria fanno tre. Non solo: in realtà è presente anche nell’azione del gol di Turchetta a Messina, dove era entrato per sostituire l’infortunato Martino. E’ un mancino a destra, ma nessuno se ne accorge: tampona e spinge a ritmi altissimi. Un impatto con la nuova maglia davvero impressionante, che gli farà scalare in fretta (scommettiamo?) le gerarchie.

BUSCHIAZZO 6,5 / E’ un centrale solido, difficile da superare, anche se meno veloce dei compagni di reparto. Si fa male anche lui e deve lasciare.

[73’SCIACCA s.v./ Non sta bene (già a Messina aveva dovuto stringere i denti nel finale) e perciò parte dalla panchina]

DI PASQUALE 6,5 / Ritorna ai suoi standard pre-pausa. Come dice Zeman, vuol sempre giocare, anche quando ha qualche problemino. Che lo porta a uscire dopo un’ora.

[60’GIRASOLE s.v. / Entra e fa il suo. Abbiamo contato quante coppie centrali sono ruotate sinora: quella con Buschiazzo, già vista col Potenza, è la settima]

RIZZO 6 / Meno brillante del compagno dall’altro lato. In compenso l’intesa con Di Paolantonio (che in passato ha ricoperto un ruolo affine al suo) funziona abbastanza bene.

GAROFALO 7,5 / E’ ovunque. Purtroppo per Baldini, anche nel terzo gol (peraltro, ottima coordinazione ed esecuzione), che dovrebbe convincerlo a mandare definitivamente in soffitta la difesa a tre.

PETERMANN 6,5 / Il suo rientro è la dimostrazione pratica che, con le caselle-chiave al loro posto, il 4-3-3 del Maestro (deprivato del suo asse dorsale nel filotto terribile delle tre sconfitte consecutive) ha ancora parecchio da dire. 

DI PAOLANTONIO 7,5 / Un gol e un assist. Aggiunge esperienza e “pelo sullo stomaco” alla squadra. E nel finale stringe anche i denti: ha preso un pestone ma deve restare in campo perchè gli slot per i cambi (obbligati dai tre infortuni) sono esauriti.

MEROLA 7 / Segna un gol molto meno semplice di quello che sembra: a renderlo tale ci pensa lui, ma la tecnica non gli difetta affatto. Per il resto, è migliorato molto.

[60′ VITALI 6 / E’ dinamico e frenetico. A volte anche un po’ troppo, ma a Messina (assist) era stato decisivo]

FERRANTE 6 / Gran duello con Accardi, che non gli concede nulla. 

CURCIO 7,5 / Gol e assist anche per lui. E non sono le uniche cose buone che fa in partita. Lancini (che si fa turlupinare sul gol del 2 a 1) ne serberà un ricordo ben poco felice.

Giancarlo Pugliese

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[Foto ph. Potito Chiummarulo]