L’arbitro/ Foggia-Brescia a Piscopo di Imperia: piccola storia dei precedenti

Designati gli arbitri della 27^ giornata: per il Foggia-Brescia, in programma allo Zaccheria sabato 24 febbraio alle ore 15:00,  il direttore di gara sarà, per la prima volta in questo campionato, il fischietto ligure Fabio Piscopo.

Piscopo, proveniente dalla  sezione di Imperia, dopo una gavetta di 6 anni in Can C sta vivendo la stagione del suo esordio in serie B, ed è alla 7^ designazione in questo campionato. Poche gare arbitrate, quindi, ma c’è una ragione: il fischietto ligure infatti ha cominciato la sua personale stagione solo nel mese di novembre, a causa di un periodo di necessaria convalescenza e riabilitazione dovuto a un piccolo intervento  all’aorta che, contrariamente a qualche voce circolata nella scorsa estate, ne ha bloccato l’attività solo temporaneamente.

Qualche statistica: nelle precedenti gare arbitrate in questo torneo ha prevalso il segno 1, 4 volte su 6; una sola vittoria esterna, quella della Salernitana a Chiavari, 19^ giornata, e un unico pari, tra Carpi e Cremonese il 10 febbraio scorso. Leggermente sopra la media l’uso dei cartellini: circa 4 a partita, con una sola espulsione e un solo rigore assegnato nelle 6 gare: per la precisione, proprio a Chiavari nel citato Entella-Salernitana.

Sono invece quattro i precedenti con il Foggia, con bilancio equamente diviso in 2 vittorie e 2 pareggi, tutti ovviamente in serie C.

Si parte dal campionato 2015-16 con la sfortunata gara interna contro la Paganese di Grassadonia (vera bestia nera di Roberto De Zerbi) : 2-2 il risultato finale, con i rossoneri che partono bene ma ben presto soffrono il pressing azzurrostellato e le folate in contropiede di Deli, Caccavallo & co. Gli ospiti passano addirittura in vantaggio grazie a una sfortunata autorete di Gigliotti, poi la sfortuna si accanisce sui satanelli con Sarno che manda clamorosamente sul palo il calcio di rigore del possibile pareggio e i campani che subito dopo centrano l’immediato raddoppio di Caccavallo che fulmina Narciso in uscito al termine di un rapidissimo capovolgimento di fronte. Nella ripresa l’ingresso di VaccaChiricò e il passaggio al 4-2-3-1 aprono la riscossa dei rossoneri che in 2 minuti, con Iemmello e Chiricò giungono al pari già intorno al 60′. Mezz’ora ancora di gioco però non basterà ai rossoneri, anche a causa della giornata-no di Iemmello che sbaglierà l’impossibile (e dalla gara successiva, come qualcuno ricorderà, sarà messo a riposo, alla ricerca della serenità perduta…).

Nello scorso campionato saranno invece tre gli incroci tra Piscopo e il Foggia.  Arriva un altro pari interno a novembre (lo scialbo 0-0 contro il Catania), di cui peraltro si ricorderà un arbitraggio un pò troppo all’inglese da parte dell’imperiese che non lasciò troppo convinto Stroppa.

La prima vittoria arbitrata da Piscopo arriva invece giusto un anno fa ed è una gara da ricordare: il 18 febbraio 2017 il rossoneri, reduci dal brutto ko di Taranto (che resterà l’ultimo stop del torneo), strapazzano l’atteso Matera di Auteri, diretta concorrente, con un 3-1 perentorio scandito già nel primo tempo dai gol di Agazzi eDeli (si ricorderà lo slalom straordinario in area lucana del golden-boy romano) e dall’autorete di Mattera. L’espulsione di Armellino in chiusura di tempo chiuderà la gara.  I lucani torneranno a casa lamentando, probabilmente non a torto, un fallo in area di Martinelli sullo 0-0, ma da quel momento spariranno dal torneo mentre il Foggia avvierà la marcia trionfale (10 vittorie consecutive, record storico) che lo porterà nel giro di due mesi in serie B.

E ci sarà ancora Piscopo a dirigere la “nona sinfonia” dei satanelli: lo splendido 3-0 di Caserta (con reti di Mazzeo, Di Piazza e ancora Mazzeo su rigore), che metterà l’ipoteca sulla vittoria del campionato.

Piscopo sabato sarà assistito dai collaboratori Pasquale Cangiano della sezione di Napoli e Maurizio De Troia della sezione di Termoli, mentre il Quarto uomo sarà Matteo Proietti della sezione di Terni.

Nel Foggia non ci sarà il citato Francesco Deli , squalificato per un turno dal giudice sportivo dopo il suo quinto cartellino giallo in campionato.

Giancarlo Pugliese