“Sarà Canonico il presidente che farà la storia del Foggia? A volte succede…” La parola ai tifosi

Sapete quanto è strano il calcio e quante volte ci ha messo di fronte a risultati inaspettati. Il Foggia di Canonico, Pavone e Zeman che parte da un -4 (successivamente restituiti così come aveva annunciato in precedenza ed in più occasioni lo stesso presidente) e che poi riceve un ulteriore regalo “siciliano” da -6 contro tutto e tutti affronta i play off con rinnovate speranze di giocarsi la serie B. Il primo a crederci è proprio il massimo esponente della società rossonera.  Non è stato facile per una tifoseria apertamente schierata da storica rivalità col capoluogo pugliese accettare un “barese” alla guida del sodalizio di Capitanata ma la storia calcistica dei satanelli  insegna che spessissimo sono stati presidenti stranieri ad avere e raccogliere i migliori risultati. Domenica 1 maggio dapprima la Turris e se il “Dio Pallone” farà la sua ecco arrivare subito dopo (mercoledì 4 maggio) i lupi dell’Avellino. Lì, se si supera l’ostacolo Turris, entreranno in gioco motivazioni straordinarie mai ce ne fosse bisogno, legate ad un lontano 17 giugno 2007 con una promozione solo sfiorata e legata a ricordi che ogni tifoso del Foggia custodisce nel proprio cuore per una “vendetta” che tutti a Foggia aspettano da 15 anni. Noi tifosi crediamo che il presidente Canonico un pò alla volta e nonostante le difficoltà iniziali economiche legate al passaggio di quote (purtroppo non ancora risolte) e con un amore contrastato col duo Pavone-Zeman si stia sempre più legando al progetto Foggia, di certo non gli mancano carattere (forse fin troppo), potenzialità economiche (gestisce una grande azienda nel settore edilizio, forse la maggiore realtà nella Regione Puglia del settore) e voglia di emergere nel calcio professionistico. Presidente ci faccia sognare e se lo farà con Zeman e Pavone certamente avrà anche arricchito il portafogli del Foggia. Magari non sarà già da oggi ma il domani col boemo non sarà mai povero di soddisfazioni, Pasquale Casillo docet…  Da tifoso malato  del Foggia quale sono, credo che chi oggi si avvicini alla società rossonera sia un “eroe”, per una realtà difficile legata alla nostra bella Città, commissariata per mafia ed afflitta più che mai da grandi problemi di disoccupazione e di delinquenza e per questo le dico “grazie” per quanto ha fatto ma di più per quanto farà in seguito per la nostra squadra del cuore. Presidente Canonico non ci lasci anche lei… Forza Foggia!

firmato: “Un tifoso innamorato del Foggia”

foto by Potito Chiummarulo