Il Catanzaro arriva a quota 100 (gol) e per il Foggia è troppo: i rossoneri scivolano al 6°posto

Il Catanzaro non è sazio e, pur non pigiando troppo il pedale, supera il Foggia che non sovverte il pronostico della vigilia. Quota 100 (gol) era l’obiettivo dei calabresi, al congedo dal pubblico amico, raggiunto grazie alla doppietta del sempre avvelenato Iemmello. Nonostante il gran gol del giovane islandese Bjarkason (e la parata di Thiam sul rigore dell’altro ex Curcio), per i rossoneri è troppo, anche se rimane il rammarico per una ripresa non sfruttata a dovere quando le Aquile avevano inserito la sordina. La sconfitta non è indolore: le tre competitor centrano tutte i tre punti facendo scivolare i satanelli al sesto posto, a 90′ dalla fine del torneo.

LA PARTITA – Padroni in casa in campo con tante seconde linee per la passerella finale del Ceravolo: Katseris è preferito a Situm sulla fascia mentre in avanti Vivarini cala la coppia di ex Curcio e Iemmello. L’altro ex Martinelli resta in panchina con Brighenti (dentro Fazio e Gatti), Sounas va in mediana. Delio Rossi cambia il meno possibile ovviando alla squalifica di Garattoni con l’ex Bjarkason, mentre in avanti è confermata la coppia Iacoponi-Ogunseye.

PRIMO TEMPO – Iemmello ha più di qualche motivazione e ci mette poco a colpire, approfittando di un retropassaggio suicida di Rizzo per involarsi e infilare Thiam con un piazzato quando nemmeno i primi sessanta secondi sono trascorsi sul cronometro. L’ex “Re” del team di De Zerbi non si accontenta e al quindicesimo, su azione da corner, si permette anche il lusso di fare il bis con un tacco pregevole su palla vagante. Il 27° gol del catanzarese tramortisce il Foggia che fa fatica a riorganizzarsi e a trovare sbocchi alla propria manovra. Bisognerà aspettare il 27′ quando è Bjarkason a intercettare una respinta avversaria: l’islandese del Venezia trova un ottimo spunto personale, accentrandosi e scagliando una sciabolata da applausi per marcare sul tabellino alla prima occasione dei suoi. Foggia di nuovo in partita ma, mentre Iemmello è fuori per un problema alla spalla che lo porterà a lasciare il campo nell’intervallo, Pontisso è atterrato in area da Frigerio e Curcio può chiuderla dal dischetto: Thiam però è bravissimo a distendersi e prenderla all’angolino, mantenendo in partita i suoi.

RIPRESA – E’ Cianci a rilevare Iemmello all’intervallo e ad al 53′ sarà lui a fare da sponda per la gran botta di Curcio su cui è ancora Thiam a opporsi ottimamente. Ma i calabresi pian piano rallentano ed è il Foggia a mostrare un’altra gamba. Costa (58′) ci prova con un bell’esterno che sorvola di poco la traversa. Vivarini comprende l’antifona e immette tre titolarissimi come Biasci, Bombagi e Rolando per Curcio, Sounas e Katseris. Il ritmo resta blando e il Foggia prova ad alzarsi, senza però mai trovare i filtranti giusti. Odjer e Peralta per Petermann e Iacoponi (unici cambi di Rossi, insieme a quello successivo di Rutjens per Leo) non alterano le dinamiche in campo verso un pleonastico finale in cui saranno anzi i calabresi a trovare due o tre occasioni, in particolare con Gatti di testa e la botta di Cianci. Nell’assalto finale dei rossoneri sale anche Thiam ma il muro giallorosso non si scalfisce. Le notizie peggiori, in realtà, arrivano da Cerignola e Francavilla, dove Audace e Picerno trovano i gol risolutori negli ultimi scampoli di gara mentre il Pescara ha già capovolto il Monopoli nella ripresa. Per il Foggia significa sesto posto (con il terzo matematicamente sfumato), quando mancano ancora 90′ alla fine della Regular Season. Quarto e quinto non sono ancora una chimera, ma non dipenderà più (solo) dai rossoneri.

Giancarlo Pugliese
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CATANZARO-FOGGIA 2-1 / IL TABELLINO

RETI: 1’e 15′ Iemmello (C), 27 Bjarkason (F)

CATANZARO (3-5-2) : Sala; Scognamillo, Fazio, Gatti; Katseris (21’st Rolando), Sounas (15’at Bombagi), Ghion, Pontisso (29’st Welbeck), Tentardini; Curcio (15’st Biasci), Iemmello (1’st Cianci). All. Vivarini. A disp.: Fulignati, Martinelli, Rolando, Verna, Brighenti, Cinelli, Megna, Situm.

FOGGIA (3-5-2) : Thiam; Leo (37’st Rutjens) , Kontek, Rizzo; Bjarkason, Frigerio, Petermann (25’st Odjer), Schenetti, Costa; Ogunseye, Iacoponi (10’st Peralta). All. Rossi. A disp.: Raccichini, Di Pasquale, Di Noia, Markic.

ARBITRO : Angelucci di Foligno. Assistenti: Ferrari, Pascali. Quarto Ufficiale: Striamo.

AMMONITI: Pontisso (C), Ogunseye (F), Costa (F).

NOTE: al 44’ pt Thiam (P) ha parato un rigore a Curcio. Spettatori 8108, di cui 5703 paganti e 2405 abbonati, incasso € 87.000. Angoli: 9-5 per il Foggia. Recupero: pt 0’, st 4’.