DIVAGANDO QUA E LA’

Due settimane senza calcio si fanno sentire, eccome. Tra l’altro l’ultimo fine settimana senza partite e per un golletto della nazionale in amichevole contro gli States e nei secondi finali? Mah…
In ogni caso prima che i “motori” si riaccendono, per sdrammatizzare su di noi possiamo dire che è un lungo periodo in cui il nostro attacco fa cilecca, ma come suggeriva l’amico Luciano Gallucci non prendiamo gol da due domeniche (dato che non abbiamo giocato), il che è quasi un record.
Seriamente, invece il Foggia si sa che sta provando delle varianti tali da proporre una squadra più spregiudicata, potendo contare su un trio d’attacco formato da gente come Iemmello, Galano, Mazzeo. Paradossale, infatti, che realizziamo molto, ma non con gli attaccanti, come faceva notare in una ricerca dettagliata il nostro Giancarlo Pugliese. Dunque Spezia-Foggia all’orizzonte e nel mentre i supporters rossoneri si stanno accaparrando gli ultimi tagliandi, ci si chiede se il periodo di inattività sia servito per apporre da subito delle modifiche alla nostra formazione. 4-3-3, 3-4-3, e chi più ne ha, ed ognuno di noi esprime la propria preferenza, non a caso il corso allenatori dovrebbe passare da Coverciano a Foggia. Personalmente, anche se lo auspico, ho dubbi su stravolgimenti degli schemi in modo così repentino, e comunque sia alla ripresa del torneo servirà la migliore formazione possibile al cospetto di uno Spezia che è tra le poche formazioni che propone un gioco interessante (non a caso è guidato da un certo Marino).
Per quanto mi riguarda una bella prestazione, al di là delle posizioni, passa soprattutto attraverso un giusto approccio dei nostri, ed è questo che desidererei in campo. Resta in ogni caso in generale l’auspicio di vedere espresse appieno le potenzialità (enormi) dei nostri, ma senza che ci si lasci cullare troppo (la realtà e la classifica dicono che oggi sarebbe retrocessione diretta). Concludendo Grassadonia non lo invidio di sicuro ma di fatto durante la lunga pausa il mister non è stato messo in discussione dalla proprietà (a differenza di altre piazze), e ciò lo dovrebbe gratificare. Dunque ora tocca a lui dare una svolta al torneo (con o senza ritocco dei punti di penalizzazione).

Rino La Forgia 

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