L’opinione di Rino La Forgia: ‘Calciomercato, che passione’
Il nuovo anno calcistico è iniziato con la programmata lunga pausa per lo più dedicata ai momenti di riflessione e di aspettative per il prosieguo del torneo. Un silenzio, una pausa di calcio giocato che non ha comunque tolto l’attenzione verso la nostra squadra. Acquisti, cessioni e tante, ma tante fantasie e sciocchezze utili solo a riempire le pagine dei giornali o creare argomenti di discussioni sui social. Ci risiamo, poichè più passano gli anni e più non si acquisiscono quelle che sono le dinamiche del calciomercato e quindi si va da un improbabile cessione di Galano (oltre Foggia e Parma non potrebbe essere trasferito per regolamento), passando per la cessione di Mazzeo (ad una diretta concorrente, Livorno?), sino ad falso audio di Scuffet pronto a farsi preparare una vassoiata di “cartellate”, così da ambientarsi subito a Foggia. Finisse subito poichè ormai ci si aspetta l’acquisto di 3/4 di coscia di Icardi o un piede di Bonucci. Nella realtà ragionevolmente si sà che il Foggia non può spendere e spandere ma agire con oculatezza, in virtù poi di un 2018 travagliatissimo, anche a livello economico. Sbaglia chi vuole tutto e subito, anche se farebbe comodo avere immediatamente a disposizione forze nuove. Per quanto mi riguarda sono fiducioso anche in considerazione del fatto che il Foggia va puntellato qua e là e chiunque sà dove si sono evidenziate delle carenze. Resto positivo perchè il nuovo anno potrà decisamente proporci una formazione targata del tutto….Padalino. Il mercato dunque continua, ma nel frattempo si scaldano i motori e riprende un torneo che ci vede affrontare due partite delicatissime. Ma come mia consuetudine preferisco affrontare un’avversario per volta e dunque nell’imminenza c’è l’ostacolo Carpi. Trasferta dove assolutamente non possiamo tornare a mani vuote. Ora, sugli spalti è già una vittoria assodata, e sul rettangolo di gioco? F.f.
Rino La Forgia
© RIPRODUZIONE RISERVATA