…A MENTE FREDDA

La sosta ci toglie un fine settimana piena di attese ed adrenalina, ma allo stesso tempo, dopo 7 giornate dall’inizio del torneo, ci offre la possibilità di fare considerazioni a mente fredda e tracciare un primo bilancio. Sapevamo sin dal calcio d’inizio della prima giornata che la priorità non era tanto il bel gioco o gli estetismi in genere, ma la rincorsa nel metterci al pari con le altre formazioni, quantomeno a livello di punti. Al di della singola giocata, degli schemi e di tutto ciò che vogliamo, bisogna essere realisti e sinceri con noi stessi e considerare che a questo punto del torneo, molti di noi avrebbero messo la firma nell’aver assorbito la penalizzazione, nell’avere 4 pt, nel non essere neppure all’ultimo posto, dando dunque spazio alla fantasia per obiettivi ancor più clamorosi oltre la salvezza. Ma stiamo coi piedi a terra, anche se motivazioni per essere positivi in prospettiva, ce se ne sono a sufficienza.
Intanto pur avendo raccolto tanti punti, solo ora il “cantiere” può considerarsi chiuso: tra infortuni, squalificati, schemi da assimilare e quant’altro. Si attende che Mazzeo (un beniamino della tifoseria) inizi a mettere la sfera in porta per non fermarsi più, così come ci ha sempre abituati. C’è da attendere la ciliegina sulla torta rappresentata dal ritorno di Iemmello (ancora oggi ci viene alla mente quando insieme ad un’altro “malato” venne alla mente l’idea di un sequestro di persona in quel di Lanciano), finalmente ritornato a casa propria per la felicità dei supporter. C’è la voglia e la curiosità di vederlo inserito stabilmente a completare un trio d’attacco che si prospetta scintillante. C’è da sperare che mister Grassadonia registri al massimo la sua fuoriserie, poichè il materiale c’è, di qualità, e se vogliamo pure in fatto di abbondanza. Ci sono calciatori che hanno grosse potenzialità (Carraro, Cicerelli, Ranieri, Gori su tutti), ma che inizieranno ad esprimerle col tempo in un campionato tosto come quello della B e soprattutto in una piazza come la nostra. C’è da considerare elementi che sia pur a sorpresa stanno mostrando le risapute qualità e stanno guadagnandosi un posto fisso (Martinelli). Insomma le premesse per crescere e tanto, ci sono tutte, ma bisognerà che anche noi diamo tempo, poichè lo stesso mister si sta misurando con una gran bella squadra, forse la migliore da che allena. Bisognerà che noi tifosi siamo ovviamente legittimati a storcere il naso, ma senza esasperare i toni. Così come bisognerà piuttosto incitare coloro che a nostro avviso stanno trovando qualche difficoltà. Su Mazzeo abbiamo detto, ed i gol a breve arriveranno, ma ad esempio su Bizzarri condivido poco certe considerazioni sulle giocate e soprattutto riguarda la sua carta d’identità. Intanto non sarebbe sprecato guardare gli altri guardapali cosa combinano, poi se solo si guarda la carriera fin qui fatta dal nostro portiere, vengono i brividi. E dunque figuriamoci se Bizzarri fosse venuto a Foggia solo per svernare e raccattare un ultimo contratto. Siamo positivi, ci sarà da divertirci. F.f.

Rino La Forgia 

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