Abdullahi Nura, potrebbe essere lui il primo acquisto del Foggia Calcio.

Potrebbe essere Abdullahi Nura,  il primo calciatore dell’era Nember, ad accasarsi  col Foggia Calcio. Calciatore di grosse prospettive, 20 anni compiuti ad agosto, terzino destro della Primavera della Roma.

La trattativa di cui non si conoscono ancora i dettagli  dovrebbe prevedere la formula del  prestito per il Foggia, essendo il calciatore legato da un contratto con la Roma fino a  giugno 2021. Probabilmente, ai tanti tifosi del Foggia, il suo nome non dirà niente. Eppure Abdullahi Nura, terzino destro classe ’97, aveva già attirato l’attenzione del Barcellona prima che la Roma lo prendesse.  Il nigeriano, cresciuto tra le fila dello Spezia, dopo una parentesi in prestito alla Lavagnese, venne notato dagli scout giallorossi che nell’estate del 2015 lo chiesero in prestito al club ligure.

La formula concordata tra le due società prevedeva un diritto di riscatto da parte dei capitolini qualora alla fine della stagione 2015-2016 avessero deciso di investire sul ragazzo nigeriano. Il primo luglio del 2016 la Roma lo riscatta e, dopo aver versato due milioni e mezzo nelle casse dei liguri, si assicura con un contratto quadriennale le prestazioni del giovane Abdullahi. Il giovane calciatore nigeriano viene da due stop importanti per  un intervento al cuore nel 2015 oltre che per  un intervento  ai legamenti crociati  di un ginocchio nell’anno successivo, interventi  che sembrano però  definitivamente alle spalle stante la considerazione  del tecnico Eusebio Di Francesco con il calciatore in panchina nell’ultima partita disputata dai capitolini in quel di Verona contro il Chievo. Sarebbe volontà del club capitolino quella di dare al calciatore l’opportunità  di giocare di più  e di farlo magari con la maglia del Foggia in serie B. Dalla dirigenza romana viene tuttora considerato un calciatore dal brillante futuro, un vero capitale calcistico su cui investire.

Ricordiamo tra i giudizi degli addetti ai lavori quelli di Sabatini che lo aveva definito “un fenomeno”  oltre a quello dell’attuale tecnico dell’Inter  Spalletti che di lui diceva che era “veloce come il vento”.  Il ruolo di terzino destro nella formazione rossonera  è proprio quello tanto discusso per effetto delle problematiche legate all’assenza di un vero difensore di ruolo in quella zona di campo.

Luciano Gallucci