B-Movie / La sorpresa Lecce, occhio a Marino, Preziosi riagguanta Cellino e Zamparini mentre la B…azzecca lo sponsor!
Dura la serie B. Se ne sono ormai accorte le 3 retrocesse dalla A: tutte sconfitte nel settimo turno di campionato. Già due di seguito gli stop per Verona e Benevento, mentre per il Crotone, solo 1 punto nelle ultime 4 partite, si è aperta ufficialmente la crisi, con tanto di sostanziale ultimatum per Stroppa.
La sorpresa del campionato si chiama Lecce: finora la migliore fra le 4 neopromosse. Liverani, alle spalle già un mezzo miracolo con l’insperata salvezza di Terni due stagioni fa, è bravo a coprire le pecche dei giallorossi, che comunque ci sono, specie in retroguardia, esaltandone invece i pregi: contropiede letale e sorprendenti individualità, a cominciare dal portiere Vigorito, in gran forma, dal gioiellino Palombi, under di proprietà della Lazio, 4 gol in 5 partite, e dal fantasista Mancosu, già trent’anni e una vita trascorsa in serie C: per quest’ultimo al Bentegodi un assist e un eurogol, quarta marcatura in campionato anche per lui. Sono loro le note più liete fra i salentini.
Si fa fa largo in classifica anche lo Spezia, che, come il Foggia, non conosce il segno “X”: 4 vittorie e 3 sconfitte per gli aquilotti, tutte rigorosamente alternate tra casa e trasferta. Inerzia cambiata domenica scorsa con la vittoria a Livorno . Partito a fari spenti, Pasquale Marino ha messo su una squadra rinnovata e molto coriacea, un mix di giovani ed esperti plasmato sulla base del 4-3-3, ormai un suo marchio di fabbrica. Il tridente asseconda il grande assortimento in avanti, con tanti ragazzi in rampa di lancio, fra cui l’interessante ex primavera del Sassuolo Nicholas Pierini, esterno di qualità, e i leoncini africani Gyasi e Okereke, guidati dalla stella Galabinov . Complice anche la sete di riscatto di Marino, dopo le delusioni degli ultimi anni, per noi questa squadra può essere la vera mina vagante del torneo.
Non è in serie B da secoli, ma merita una menzione Preziosi, il presidente del Genoa: un altro del club degli esoneratori seriali. Appena ha visto scappare avanti nella speciale classifica di categoria i colleghi Cellino e Zamparini, ecco provvedere anche lui: via Ballardini, nonostante l’ottimo bottino di 12 punti in 7 gare, dentro Juric, terzo ritorno a Genova. Una decisione francamente incomprensibile, che Maurizio Pistocchi spiega così, senza giri di parole: “A Genova hanno sempre ascoltato i Moggi”. Chiaro, conciso e compendioso.
Da quest’anno, sulle maglie delle squadre di serie B, è presente la patch del portale online “Facile ristrutturare”. Mai campionato ebbe uno sponsor più azzeccato. Ristrutturare la serie B, infatti, è stato talmente facile che è bastata una firma, pochi minuti prima della composizione dei calendari, di una persona sola, il Commissario Fabbricini. Con tutto il bailamme che ne è poi conseguito. Non è dato capire se nell’impresa vorrà ancora cimentarsi in futuro anche il Tar del Lazio, dopo che il Governo gli ha consegnato la clava del decreto sulla giustizia sportiva.
Buona serie B a tutti!
Giancarlo Pugliese
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