B-Movie/ Una sosta con tanti guai… mentre in B crescono i baby prodigio
Riprende il campionato di B dopo la sosta dedicata alle nazionali. Due settimane per rifiatare e riaccendere i motori per l’ultimo decisivo tratto del circuito della serie B. Ma, nei box dei club cadetti, ne sono ugualmente successe parecchie.
Carpi, annata storta; Pescara maledice le nazionali
Piove sul bagnato in casa Carpi: una brutta frattura al polso durante l’allenamento ha messo fine alla stagione del portiere Simone Colombi. Toccherà al secondo Piscitelli, solo 11 presenze in B in tutta la carriera, difendere la porta degli emiliani, in un cammino sempre più arduo verso una salvezza che comincia ad allontanarsi. Aggiungendo il caso del Livorno, che ha rescisso col portiere Mazzoni fermato dall’antidoping, sono già due i club delle retrovie senza portiere titolare. Brutte notizie anche per il Pescara, che paga il fio agli impegni delle nazionali con l’infortunio rimediato con l’under 20 dal play Melegoni, riserva non di poco conto viste le 13 presenze quest’anno. Nella stessa partita erano impegnati anche i nostri Ranieri e Marcucci, che per fortuna sono tornati sani e salvi.
Ascoli e Salerno, tensione alle stelle
Ben altri i problemi ad Ascoli e Salerno: i due club non si sentono affatto blindati rispetto alla corsa-salvezza e la tensione ormai è oltre i livelli di guardia. In particolare ad Ascoli, dove la clamorosa disfatta di Lecce, una macchia che deturpa la storia del club secondo il presidente Pulcinelli, ha fatto saltare il banco: il patròn bianconero non usa mezzi termini nei confronti dei propri giocatori, spedendoli in ritiro a tempo indeterminato. Vacilla pesantemente la posizione del tecnico Vivarini, con Aglietti e Gautieri già preallertati. Il tecnico teramano si giocherà tutto contro il Benevento dove però Bucchi, dopo le 3 sconfitte consecutive rimediate, non può a sua volta sbagliare ancora.
A Salerno invece i tifosi non arretrano di un passo nonostante gli appelli del club: contro il Venezia sarà sciopero del tifo. Una nota di colore viene proprio dalla città lagunare, dove il pittoresco presidente americano Tacopina sarà insignito, il prossimo 25 Aprile, dell’investitura di “Cavaliere di San Marco”. Un riconoscimento che arriva per “meriti sportivi”, per aver riportato dalla D alla B il club veneziano… Non sappiamo se, in caso di retrocessione, il titolo potrà essergli revocato…
Serie B, Baby-prodigio crescono
Nella pausa ha fatto anche capolino il mercato: la capolista Brescia gongola, non solo per il primo posto ma anche per le cifre astronomiche che girano attorno al gioiellino Tonali: l’asta è arrivata a ben 30 milioni di euro!
Non è l’unica notizia di giovani promesse della B sotto la lente di ingrandimento: dopo il gran colpo Kouamè, infatti, a Cittadella si godono addirittura due ragazzini saliti agli onori della cronaca. Parliamo del baby-prodigio Olghe Balliu, 13 anni appena, finito già nel mirino del Real Madrid, e del 14enne mancino Giosuè Pegoraro, che invece è sotto l’attenta osservazione del Barcellona. Il tutto conferma che è possibile coltivare un vivaio d’eccellenza anche in una piccola piazza come quella veneta.
Storie che fanno scuola e che dovrebbero e incoraggiare tutte le società di provincia a investire massicciamente nel settore giovanile. Speriamo che, passata la tempesta, anche a Foggia si possa apprendere e mettere in pratica questa grande lezione.
Giancarlo Pugliese
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