Cosa c’è D nuovo/ Il meglio del peggio della settimana dei dilettanti
Cosa c’è D nuovo
Nuvoloni a Brindisi. Non solo non è più arrivato Iadaresta , approdato alla Lucchese : la notizia della settimana è l’arresto del socio di minoranza ed ex presidente Antonio Giannelli, a causa di un giro di fatturazioni false in cui è coinvolto il Brindisi Football. Sotto questa luce si chiariscono meglio le dimissioni del suo successore Vangone dalla presidenza degli adriatici.
Non è l’unica notizia che scuote l’ambiente azzurro: la vittoria a sorpresa sul campo del Gravina è stata infatti accompagnata da indiscrezioni su flussi anomali di scommesse che hanno interessato il match. La società murgiana si è affrettata a emettere un risentito comunicato teso a smentire e minimizzare. Silenzio invece a Brindisi, dove l’aria si fa pesante.
Ma è sempre peggio anche a Taranto, checchè ne dica, nei suoi editoriali, il solito Vittorio Galigani: il mercato è ormai una girandola di giocatori, con alcuni tra i migliori profili in uscita. Uno si è già accasato ad Altamura: si tratta del bomber foggiano Croce, preso per sostituire Tedesco, che ha già esordito col botto : doppietta all’Andria. In riva al Mar Piccolo invece neppure il pareggio contro il Cerignola agguantato in extremis porta il sereno. L’Audace infatti contesta il tesseramento irregolare del difensore serbo Kosnic, schierato in campo: se confermato, sarebbe sconfitta a tavolino, e praticamente la fine di ogni velleità di promozione.
Una fonte inesauribile per la nostra rubrica è l’ineffabile presidente Erba del Seregno. Questa settimana ne ha fatta un’altra delle sue. Si avvicina infatti il big match contro la capolista Pro Sesto. Mancava un po’ di pepe: ce lo mette Erba emettendo un comunicato in cui dà praticamente per pataccari i dirigenti avversari, che avevano promesso ai propri tifosi in trasferta il rimborso di metà del costo del biglietto. Peccato, dice il Seregno, che la trasferta sia stata vietata, insinuando che alla Pro Sesto già sapevano tutto e concludendo con il seguente laconico inciso: “L’intelligenza non si compra al discount”. Non tarda il controcomunicato del club milanese, offesissimo per l’insinuazione. A proposito, lo storico sponsor della Pro Sesto è proprio un discount : si prospetta una gran bella partita!
La multa della settimana: 200 euro ai simpatici amici del Vastogirardi. La motivazione è la seguente: “mancanza di acqua calda nello spogliatoio riservato alla Terna Arbitrale”. Sapendo quanto possa far freddo in Alto Molise, ci sentiamo di essere solidali con arbitro e guardalinee. Tuttavia ancora peggio è andata alla Recanatese, che, nella stessa partita, si fa rimontare al 94’ dai molisani, perdendo altri due punti dalla capolista Notaresco. La vera doccia fredda l’hanno presa loro!
Giancarlo Pugliese
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