Cremonese incerottata: contro il Foggia rischia fino a 8 assenti

I siti cremonesi parlano senza mezzi termini di “sfiga”. E in effetti ben 8 probabili indisponibili per la sfida di sabato contro i satanelli sembrano davvero tanti. L’ultimo della serie, il giovane talentuoso centrocampista Castrovilli (vivaio del Bari e proprietà della Fiorentina, 24 presenze e 1 gol quest’anno), che ha riportato una lesione di primo grado al quadricipite della coscia sinistra che lo terrà in infermeria per almeno un’altra settimana.

Ma è in difesa che è scattata l’emergenza per Tesser, con la coppia centrale che sembra fuori causa: all’assenza dell’esperto brasiliano Claiton, reduce a sua volta dalla frattura dell’osso sesamoide del piede destro, si è aggiunta infatti quella possibile dell’altra colonna difensiva: il navigato Canini si sta infatti allenando a parte, anche se Tesser confida di recuperarlo in tempo. Tegole che si aggiungono all’ormai prolungata assenza del lungodegente terzino destro Almici, al cui posto il tecnico friulano era stato costretto ad “adattare” il centrale Cinaglia che invece contro il Foggia potrebbe tornare al centro se Canini non dovesse farcela. In infermeria anche il giovane terzino sinistro Procopio, assenza che certifica la critica mancanza di ricambi in terza linea.

Falcidiato dagli infortuni anche il reparto avanzato, con ben 3 assenze ormai quasi certe: il bomber Paulinho ha ripreso solo da poco a riallenarsi dopo la recidiva del problema muscolare subito; a parte si allena anche l’ex Piccolo (in gol all’andata su calcio di punizione), mentre il temibile Mokulu  (anche lui marcatore allo Zaccheria), reduce dalla rottura del tendine d’Achille a inizio Dicembre, è ai box ormai da tempo.  Tornato da poco disponibile anche l’altro centravanti Gomez, rimasto tuttavia in panchina a Perugia, mentre l’esterno d’attacco Perrulli , tenuto per circa 60′ in campo al Curi, è a sua volta reduce da una brutta distorsione alla caviglia. E meno male per Tesser che in rosa le punte gli abbondano: Scappini e Brighenti saranno infatti della partita.

Insomma, non un buon viatico per l’allenatore friulano, alle prese con una sfida importante per i destini di una squadra che appare in caduta libera, dopo la terribile striscia negativa di febbraio e marzo (appena 5 punti in 10 partite e vittoria che manca dal 20 gennaio). La sua panchina, nonostante le attenuanti, come visto, non manchino, ha cominciato seriamente a vacillare.

Occhio però per il Foggia: proprio per l’emergenza assenze e per una classifica che comincia un pò a preoccupare, i lombardi si preparano a vendere cara la pelle, anche nel ricordo del condottiero Mondonico.  Nessuna gara in questo campionato può dirsi più semplice di altre e, del resto, le troppe distrazioni delle ultime gare, specie in difesa, non lasciano dormire sogni tranquilli.

Giancarlo Pugliese

(Foto: Corrieredellosport.it)