FC Matese, domani a Venafro contro il Pineto per scrivere l’ultima pagina di una storia bellissima. “Lontani ma vicini”
FC MATESE-PINETO CALCIO
Mercoledì 16 giugno alle ore 16:00 presso LO STADIO “MARCHESE DEL PRETE DI VENAFRO ” andrà in scena F.C. Matese Vs Pineto, valida per la 33° giornata del campionato di Serie D girone F.
Era l’ultima domenica di settembre, il giorno 27° di quel mese che nell’immaginario collettivo è un po’ il termine della stagione estiva.
In un pomeriggio a tratti soleggiato, all’esordio una nuova squadra si affacciava a quel calcio tanto sperato e per certi versi agognato (da molti descritto il calcio che conta): ecco qui il FC Matese, al “Civitelle” di Agnone, contro l’Olympia, in serie D.
In me il ricordo dell’entusiasmo attorno alla costituenda società, tanto voluta dal Presidente Luigi Rega assieme alle trepidanti attese dell’amico Pinuccio che nelle settimane precedenti, dalla rinomata Vasto, attraverso delle “dirette” social in modalità “notte biancoverde” (non me ne sono mai persa una) ci trasmetteva il proprio entusiasmo condito da genuine speranze.
Quindi in campo, all’esordio, i ragazzi di mister Urbano, allenatore tutto d’un pezzo, la prima rete, quella della “storia” la mette a segno Leo Abreu (il leone di Madeira) al 6′ del primo tempo (chi se la dimentica!), poi Negro, ancora Abreu e Minicucci. Alla fine è…4-0 assieme ai primi tre punti in assoluto del FC Matese che da quel momento ha incominciato a scrivere giorno dopo giorno il romanzo dalle tinte verdeoro che tutti conosciamo e per regalarci, così, sogni e aspettative ad oggi incommensurabili.
Un’annata indimenticabile, tante soddisfazioni da un gruppo di giocatori entrati quasi…anzi…, entrati e basta, nella leggenda del calcio di questo territorio, probabilmente appunto un territorio che ha inseguito sempre il riscatto, o per meglio dire, detentore di quella voglia di riscatto che risiede dentro ognuno noi, semplici persone del sud.
Domani per il FC Matese contro il Pineto, per certi versi, sarà come tornare in Agnone, si proprio così!..come se fosse nuovamente l’esordio!
Da quell’ultima domenica di settembre, insieme abbiamo gioito, sofferto e a volte ci siamo disperati ma adesso è giunto il momento di difendere tutto quanto di buono questi professionisti di valore hanno ad oggi costruito.
Ordunque, qualunque sarà il risultato che l’incontro di domani ci riserverà e anche se il “Pasqualino Ferrante” non potrà ospitare il popolo matesino, alto dovrà restare sempre il vessillo del sodalizio verdeoro che con tenacia e resilienza ha regalato gioia e prospettive a tutti, ma soprattutto nei momenti più difficili.
DOMANI: “Lontani ma vicini!”