L’apparizione di Ramè, la tagliola del deferimento e i…Cremoni

Straordinariamente regolare nella sua altalenanza. E’ in questo singolare ossimoro il racconto del cammino del Foggia nel 2018. Quasi un manifesto di un torneo ricco di contraddizioni per i Satanelli. Come altro definire i seguenti dati:

  • 4° miglior attacco ma penultima difesa del campionato;
  • rendimento in trasferta ma penultimo in quello casalingo;
  • 11^ posizione in classifica generale, ma 3° posto in quella del girone di ritorno.

Il perentorio poker di Cremona ci riconsegna però un Foggia insolitamente cinico, che per una volta concretizza quasi tutto ciò che crea, a differenza dell’avversario di turno, che invece stavolta spreca parecchio. Un buon viatico per il rush finale, ormai alle porte.

SEMAFORO VERDE: il bello dei debuttanti

Dopo una vittoria di così larga misura non si può che applaudire tutti. Per le menzioni d’onore di questa settimana ci affidiamo perciò ai numeri: da quelli di Nicastro (1 gol e 2 assist), a quelli di Zambelli (1 rete di pregevolissima fattura e 2 cross decisivi, che condiscono una prestazione molto convincente). Premiamo poi i due esordienti: Calabresi, debutto di grande personalità e giovanotto da tenere in debito conto nel prosieguo; e il leggendario Ramè, della cui reale esistenza si cominciava a dubitare: e invece esiste davvero, ne abbiamo avuto finalmente le prove.

 

SEMAFORO GIALLO: il deferimento 

E’ arrivato il deferimento da parte della Procura Federale riferito alle note vicende connesse all’indagine Curci-Sannella. Presto per dire come finirà, e soprattuto quando. A noi preoccupa il fatto che un’eventuale pena debba necessariamente essere afflittiva, quindi incidere in qualche maniera nel torneo dei satanelli (perciò, se non potrà farlo in questa stagione, lo farà nella prossima). Ci risulta anche che ci sia qualche club avanti a noi in classifica che sta seguendo la vicenda con particolare premura. L’8° posto, del resto, ora come ora è tornato a soli 4 punti, e ci aspettano 3 gare che lo spietato Foggia di Cremona è in grado di far sue. Sì, pensiamo anche alla terza del prossimo 21 Aprile. Il pensierino noi perciò lo facciamo. E lo facciamo anche perchè ci piacerebbe partire “leggeri”, senzazavorre” di penalità appresso, nel prossimo anno. Magari entrare nella griglia play off, in tal senso, chissà che non possa darci una grossa mano…

SEMAFORO ROSSO: i Cremoni

Diciamocela tutta. Lo splendore dei tanti esodi di tifosi rossoneri al seguito comincia a imbarazzare più di qualcuno. Intanto il giudice sportivo, che per dicasi 3 fumogeni infligge alla società di Viale Ofanto ben 3.000 € di multa. Un’enormità rispetto ad episodi forse ben più gravi, a confronto quasi abbuonati in altri campi. E ne sono un altro esempio certi “tifosi” locali incontrati in quel di Cremona. Qualche episodio antipatico nella locale gradinata e qualche insulto di troppo , col solito, trito e ritrito, “terroni” (neanche un pò d’originalità…) a far immancabile capolino. Ora, noi comprendiamo che il colpo d’occhio regalato puntualmente dai tifosi rossoneri possa suscitare più di qualche complesso d’inferiorità da qualche parte. Ma ai cremonesi di cui sopra (sicuramente, vogliamo credere, non rappresentanti della civiltà della propria cittadina) ci basta ricordare soltanto cosa intendiamo noi a Foggia con il termine… “cremoni”.

Giancarlo Pugliese