M’arrecòrde/ L’Empoli,21 anni dopo: il primo e l’ultimo precedente,da Puricelli a Burgnich
Cari amici,
si recupera Foggia – Empoli. Dopo il rinvio deciso lo scorso 4 Marzo, a seguito della tragica scomparsa di Davide Astori, che fece venir meno il Monday Night previsto, arriva finalmente la capolista, a mio modesto parere con pieno merito, la squadra più forte vista in questo campionato, per un appuntamento che torna allo Zaccheria dopo 21 anni.
Anche quella volta (finì 0-0) un Foggia (targato Burgnich) ormai tranquillo (incrociamo le dita…) ospitava un Empoli, sulla cui panchina sedeva l’emergente Spalletti, lanciatissimo verso la serie A.
La prima volta, invece, l’11 maggio 1980, in serie C/1, era il Foggia a lottare per la promozione, che sarebbe arrivata anche grazie a questa vittoria per 2-0, della quale ho selezionato la cronaca dal Corriere dello Sport (immagini in coda all’articolo). Si tratta di una delle nove perle consecutive dell’irriducibile Puricelli, che, chiamato al posto di Sereni a guidare un Foggia piuttosto balbettante nel girone di andata, inanellò appunto un en plein di nove vittorie casalinghe su nove, fondamentali per il raggiungimento del secondo posto (che dava diritto alla promozione diretta, i playoff erano di là da venire). A trascinare i satanelli furono i gol della coppia Tivelli – Bozzi, che, però, in questa gara con l’Empoli di Salvemini, rimasero all’asciutto: a segno Sciannimanico e, su rigore, molto contestato, Grilli (dopo gli errori di Tivelli, per battere i penalty Puricelli designò il biondo mediano umbro, che si rivelò infallibile).
Dunque, l’Empoli non ha mai segnato allo Zaccheria… L’auspicio è di continuare nella tradizione, la certezza è quella di assistere a un grande spettacolo, perché, a parte l’Empoli di Caputo e dell’ex sogno… proibito Donnarumma (lunedí assente) ormai anche il Foggia sta dimostrando ampiamente di meritare, e alla grande, il palcoscenico della serie B.
Walter Guarini