M’arrecòrde d’u Fògge – L’Archivio/ Foggia-Carpi, una storia recente
Cari amici,
questa volta la ricerca d’archivio è stata semplicissima. Una sola volta gli emiliani hanno fatto visita allo Zaccheria, era il 25 marzo 2012, la triste stagione che prelude alla cancellazione dai ranghi del professionismo dell’Unione Sportiva Foggia del redivivo Casillo. In uno Zaccheria semideserto, in un campionato in cui il Foggia, abbandonato a sé stesso, non ha più nulla da chiedere (e tre giorni dopo saremmo stati anche eliminati in semifinale di Coppa Italia, subissati di gol dallo Spezia), il Carpi, senza troppa fatica, nonostante lo svantaggio iniziale, porta a casa tre punti utili per la corsa playoff (sarà battuto in finale dalla Pro Vercelli). Della partita, c’è ben poco da dire e da raccontare, e infatti, il Corriere dello Sport, come si vede, dedica ad essa due righe due. Fa un certo effetto, scorrendo la nostra formazione, pure zeppa di carneadi (e di giocatori che avremmo rivisto dalle nostre parti, Gigliotti, Venitucci, l’autore del gol Pompilio …), vedere confinato in panchina Gregoire Defrel, che fra qualche giorno sarà impegnato in Champions League! Del resto, curiosamente, quell’anno non riuscì a segnare neppure un gol allo Zaccheria …
Mi è sembrato interessante riportare (in fondo alla pagina) un commento alla partita di Alberto Mangano, che coglie benissimo lo stato d’animo di una tifoseria avvilita di fronte al disastro imminente. Meno di cinque mesi dopo, a Termoli, avremmo ritrovato, più forte che mai, il nostro orgoglio…
Bando alle tristezze ed ai brutti ricordi. Reduci dal trionfo di Palermo, stiamo vivendo un momento magico, e allora, anche per la statistica, bisogna mettere una pezza a quell’unico precedente negativo casalingo con il Carpi. All’andata pure ci siamo riusciti alla grande, e allora …
Walter Guarini