Vista da Rino/Noi ci siamo, eccome…..
Un ennesimo regalo a Sannella, quantomeno per rendere questo momento meno duro di quello che è. ed a partire dai protagonisti in campo la dedica di questo quarto successo va a lui.
Foggia-Carpi al di là del risultato rotondo, al di là di una posizione di classifica più consona, fa rilevare altre cose di cui inorgoglirci. Bisogna infatti rammentare che incontravamo una formazione in salute alla cui guida non c’è di sicuro uno sprovveduto, ma uno di quei mister che ritengo emergenti, e ciò amplifica la prestazione del Foggia.
Riguardo al match rilevo come la nostra formazione stia cambiando in positivo in altre particolarità. Oggi abbiamo finalmente scoperto una squadra che non ha paura di vincere ma continuava ad attaccare anche quando non ce n’era bisogno. Una formazione che finalmente può aspirare a non subire almeno un gol. Finalmente ho l’impressione che non si vedano più problemi cosiddetti psicologici che giustificavano certe prestazioni, che frenavano in casa la squadra, che facevano si che il risultato non veniva portato sino in fondo o addirittura che la squadra proprio non scendeva in campo. Ma evidentemente i problemi non era curabili da uno psicologo, ma forse erano causati dai troppi tatuaggi o troppi selfie.
Per ciò che ho visto negli ultimi tempi mi sento di dire che ce la possiamo giocare con tutti. Si dirà che la svolta l’hanno data i nuovi innesti e sicuramente è così ma il mio parere è che i Kragl, i Greco, etc hanno fatto sì che anche altri già inseriti in rosa da tempo possano essere annoverati come nuovi acquisti e mi riferisco in particolare a Nicastro e Martinelli, ma ne parlerò a breve. I ragazzi contro il Carpi hanno tutti meritato come minimo la sufficienza, ma fare una classifica dei top è impresa ardua. I nuovi ormai non fanno più notizia perchè il loro apporto è evidentissimo. Due parole invece le vorrei spendere su alcuni.
Nicastro a mio avviso, ma sò che molti non converranno, è stato il migliore in campo e Stroppa fa bene a riproporlo nonostante i Duhamel, i Beretta e i Floriano scalpitino.
A seguire nomino Martinelli, su cui spesso sono stato molto critico, ma è evidente che dei partner di una certa caratura lo fanno ritornare a certi livelli. Il giocatore alle prime battute anche a me ha fatto storcere il naso ma il sottoscritto è abituato a giudicare alla fine (chi vi scrive ha sostenuto gente come Dall’Acqua, Padovan e in ultimo Calderini, perchè se indossano la maglia rossonera mi rappresentano e vanno sostenuti senza se e senza ma). Tra l’altro il barbuto milanese col passare del tempo ha dato il suo apporto, eccome… tra l’altro rammento il passaggio filtrante a Nicastro (primo gol) ed il salvataggio sull’incursione dell’attaccante carpigiano, che solo quello vale un gol.
Altri due rilievi: Agnelli ha replicato la partita di Palermo, tanta generosità ma non altrettanta qualità. Si badi bene che non è da interpretare come una critica, poichè ho sempre detto che se la qualità fosse pari all’agonismo, la serie B gli sarebbe molto molto stretta. Del resto quando è indisponibile ci manca e molto.
Ultima annotazione per Guarna: anche lui evidentemente trae beneficio dal rinnovamento del reparto difensivo. Come dissi nel post Palermo ribadisco che se fosse forte anche nelle uscite sarebbe da contratto a vita. In ogni caso col Carpi mi è piaciuto molto.
Riguardo alle prospettive in classifica sono dell’idea che se non ci fosse la questione Sannella (punti di penalità?) mi lascerei andare a “sboronate” circa l’esito del torneo, poichè il gioco espresso ultimamente fa veramente stropicciare gli occhi. E mentre Zeman, quello originale, sembra giocare ormai all’italiana (probabile che il boemo non senta sua la squadra adriatica), il discepolo si appresta a far ripercorrere il divertimento di cui abbiamo goduto in passato. Per carità, non abbiamo fatto nulla perchè ci siamo appena rimessi in carreggiata ed è tutto ancora da scrivere, ma certo è che le avvisaglie son soddisfacenti.
Per i denigratori a tutti i costi: Sky propone un pacchetto relativo alla Champion a costi irrinunciabili, approfittatene.
Infine, col Palermo è stata una vittoria di prestigio, col Carpi ci si èmisurati con una probabile da play-off, col Brescia invece servirà una vittoria per necessità. FF
Rino La Forgia