Pagelle Cittadella-Foggia 3-1: i voti – MCPHV?

Al “Tombolato” Cittadella e Foggia danno vita a un confronto intenso ed equilibrato, almeno finché entrano in campo. Ecco a voi, in perfetto orario, le pagelle di Cittadella-Foggia, stese con le motivazioni e l’entusiasmo che animavano le prestazioni di Vacca.

Cittadella-Foggia 3-1: le pagelle – MCPHV?

Noppert 5,5 Gioca lui perché Guarna, dopo l’assist a Nené, cercava pure la gloria personale. Stroppa poi spiega la scelta in sala stampa: “Dobbiamo vincere le prossime quattro partite, mica questa”

Calabresi 5,5 Quando perde il primo contrasto e quasi manda in gol Schenetti si capisce che oggi, come se dice, no… non gli fa di fare un c***o. Oh: è tutto suo padre

Camporese 4,5 Dopo la partita con il Bari aveva difeso Guarna dalla contestazione. A Cittadella però molla quasi subito perché capisce che non può farcela pure con Noppert

(dal 71′ Beretta s.v. Entra e mostra subito una voglia straordinaria. Di essere al mare)

Loiacono 5 Stroppa gli dice di badare a Vido e a lui viene in mente Vito, un compagno delle medie che tutti prendevano in giro per le puzzette nell’intervallo. E ride troppo per poter giocare bene

Zambelli 6 Più la stagione va avanti, più lui corre. Forse però è arrivata l’ora di dirglielo che Brescia 2018 era tutto uno scherzo e che no, ad agosto non ci sono le Olimpiadi, meno che mai a casa sua

Agnelli 5 Il tuffo in area gli costa l’ammonizione, 1500 euro di multa, la sospensione dei diritti civili e politici e la revoca del solito ombrellone a Siponto. In realtà sarebbe un top player, se solo giocasse nel Perugia

Greco 5,5 Niente sostituzione dopo un’ora esatta di gioco, niente ammonizione, niente palloni regalati a centrocampo: al fischio finale è convinto di essere Mazzeo

Deli 6,5  Si danna l’anima più di tutti gli altri, un po’ come Guarna sette giorni fa. Il cerchio si chiude quando trova il gol del pareggio. Come Guarna, per il Bari

Rubin 5 L’ultima volta che aveva messo piede in campo, in Italia c’era un governo. Prepara al meglio il rientro, ma patisce una delusione cocente quando Stroppa gli spiega che deve sì fare come Kragl, ma solo in campo

Nicastro 5,5 Pigro e deconcentrato, sembra tornato l’oggetto misterioso di inizio stagione. Ma è una richiesta esplicita di Stroppa, che così lo può sostituire in santa pace

(dal 61′ Floriano 6 Entra, fa l’assist, poi gli viene nostalgia di Chiricò e per ricordare i bei tempi non fa più niente, ma niente niente)

Mazzeo 6 Assieme a Deli è l’unico a tirare in porta: prima mette fuori da un metro, poi sfiora il palo, infine lo colpisce e insomma, un altro migliaio di tentativi e il Puskas Award è suo

(dall’85’ Tonucci s.v. Stroppa lo manda in campo nel finale, per risparmiarsi almeno cinque minuti di calcetti negli stinchi)

P.S. Qualcuno si sarà forse accorto la scorsa settimana dell’assenza delle pagelle di Foggia-Bari. Il motivo è questo: nonostante i voti fossero stati assegnati regolarmente e il pezzo pronto per la pubblicazione, dopo aver letto il commento sulla prova di Guarna il prefetto Mariani ha chiuso la rubrica per un turno.