La nuova bomba di Kragl, l’attesa per Sannella e… i torcinelli allo Zaccheria

Settimana di pausa purtroppo dovuta alla tragica scomparsa di Davide Astori. Difficile parlare di calcio di fronte a notizie come questa. Desideriamo perciò dedicare questa “puntata” del Semaforo Rossonero a Davide ma anche a un altro ragazzo meno noto, e ben poco conta se calcava i terreni polverosi delle categorie dilettantistiche.  Marco Longo, attaccante della Aglianese, anche lui poco più che trentenne, scomparso anche lui in settimana. Ciao ragazzi!

 

SEMAFORO VERDE: Oliver KRAGL

A fare due banalissimi calcoli, dal suo piede sinistro, contando i gol decisivi ai fini del risultato finale, sono scaturiti la bellezza di 6 punti per i rossoneri. Un autentico tesoro, che rende bene l’idea di quale grande affare abbia fatto Luca Nember a portarlo a Foggia. E sembra che anche oltralpe, proprio dalle sue parti, si siano accorti finalmente di lui: in settimana infatti abbiamo letto una sua intervista a un sito di lingua tedesca (l’edizione austriaca del noto Transfermarkt) . Olly si è detto entusiasta del clima di passione della piazza foggiana. Ci ha fatto piacere leggerlo ma siamo saltati sulla sedia quando ha parlato del pronto ritorno in serie A come suo obiettivo a breve termine, magari già da quest’anno, in maglia rossonera attraverso i playoff.  Il primo della comitiva a nominare questa parola, e, probabilmente, non poteva essere che lui, con quella disarmante genuinità verbale tutta teutonica… E questa è un’altra delle sue bombe!

 

SEMAFORO GIALLO : Fedele SANNELLA

Giallo nel senso di attesa.  Non siamo esperti di procedura, ma ci sembra di capire che la riconferma dell’arresto da parte della procura di Foggia fosse una sorta di atto dovuto, nel momento in cui la competenza è passata al tribunale dauno. Sarà presto ripresentata istanza di scarcerazione e forse capiremo qualcosa in più. In altro (splendido) articolo il nostro Francesco Bacchieri ha espresso con eloquenza i sentimenti della tifoseria e della nostra redazione. Alle sue parole, non posso che unire l’augurio doveroso che sia fatta quanto prima chiarezza, nell’interesse di tutti: imputato, giustizia, e… tifosi.

 

SEMAFORO ROSSO : La Pasquetta allo Zaccheria

Forse dalle parti degli uffici di Sky, nel profondo nord moderno, europeo e civilizzato, non si usa passare la Pasquetta organizzando con amici o parenti la gita, la grigliata in campagna e la scartatella su campi improvvisati. Forse, dalle parti della Lega serie B, come del resto da quelle della Lega maggiore, ciò che decidono i signori e padroni di Sky è legge, “e più non dimandare”, come scriveva il Sommo poeta. Forse, ancora, i responsabili della raccolta pubblicitaria della pay tv pensano che ci siano molti italiani disposti a passare il lunedì in albis sprofondati sul divano 10 ore no-stop per sorbirsi ben 4 recuperi di serie B, fra i quali un francamente imperdibile Carpi-Venezia e un mirabilmente entusiasmante Avellino-Bari. E magari, a questo punto, faranno anche la danza della pioggia, sperando che l’inclemenza del tempo possa far saltare ai suddetti italiani residue velleità di gite fuori porta. Esaurita la serie dei “forse”, permetteteci di esprimere una assoluta certezza: il solo aver ipotizzato una soluzione del genere (e figuriamoci l’averla addiritttura ufficializzata), è pura follia, utile solo a ostentare impietosamente il livello di idiozia, incompetenza  e cialtronaggine tanto di chi amministra il calcio italiano oggi quanto di chi sovrintende alle scelte della pay tv. Che vi vadano i torcinelli di traverso. Tanto vi dovevamo, e tanto vi abbiamo detto.

Ciò premesso, ma una proposta tra il serio e il faceto però alla società ci permettiamo di azzardarla: cari amici del Foggia Calcio, perché non organizzare, rigorosamente per il post-partita, una gigantesca e allegra grigliata collettiva nell’antistadio dello Zac, con tavoloni stile sagra, musica live e fiumi di birra e buon vino? visto che per i geni di Sky la Pasquetta va passata allo stadio… beh, tanto vale accontentarli, ma a modo nostro!  Che ne dite?