Stroppa – Kragl, a Crotone c’è una sfida tra ex

Un match Crotone – Foggia, che si disputerà allo Scida stasera alle 21.00, con un duello particolare al suo interno legato ai due ex della gara, Giovanni Stroppa ed Oliver Kragl.

Crotone – Foggia: “Una sfida nella sfida”.

GIOVANNI STROPPA

Il primo, Giovanni Stroppa, andato via da Foggia allettato dalle proposte del Crotone al termine di due annate fantastiche con un campionato di Lega Pro stravinto con prestazioni e numeri “esagerati” ed una successiva fantastica rimonta nell’ultimo torneo di B che ha visto i satanelli recuperare posizioni su posizioni fino ad arrivare alla soglia dei Play- Off, sfuggiti poi per una inezia. Qualche incomprensione con la tifoseria e la Società rossonera amareggiata per la scelta fatta di andare, via ritenendo non più valido il “progetto Foggia”, ha di fatto “incrinato” i rapporti tra Foggia ed il suo “Giovannino”, nonostante i risultati brillanti delle ultime due stagioni alla guida dei satanelli. Ma si sa il calcio è così…

OLIVER KRAGL

Dall’esperienza al Frosinone, che lo ha portato in Italia nel gennaio 2016 facendolo debuttare in Serie A, Oliver Kragl si è portato un carico di esperienza e… la fidanzata, mentre a Foggia il centrocampista tedesco sta mettendo in mostra le proprie grosse qualità. In mezzo, la parentesi a Crotone, che Kragl definisce deludente in un’intervista a Transfermarkt.it nella quale l’ex giocatore del Ried attacca senza mezzi termini Walter Zenga: “Dopo aver lasciato il Frosinone mi sono dovuto operare due volte al ginocchio e nel frattempo Davide Nicola, che mi aveva voluto, ha dato le dimissioni. È arrivato Zenga, ma non mi prendeva in considerazione sebbene fossi tornato in forma. Mi allenavo correttamente e mi disse più volte che stavo facendo bene e che avrebbe dovuto mandarmi in campo: ho giocato 20′ col Milan, ma poi è arrivata la sosta di gennaio. Ero in vacanza a Dubai quando mi chiamò il procuratore per dirmi che la società non contava più su di me. Non ci potevo credere. Ho chiesto a Zenga se mi prendeva per il c… e poi gli ho detto che me ne dovevo andare”. Il prestito a Foggia sta dando ottimi frutti, Oliver ha ripreso a giocare e segnare con continuità, ma il cartellino è ancora di proprietà del Crotone. Il futuro, comunque vada, sarà altrove…: “Sogno di tornare in A, ma non al Crotone, anche si salvassero. Non potevo tornare in una squadra che mi manda in panchina se merito una maglia da titolare? Andare in Cina se mi proponessero cinque milioni di euro all’anno. Perché no?” (fonte itasportpress.it). Per la cronaca il Foggia al termine della grande stagione disputata in B, riscatta il cartellino del tedesco e lo riconferma per la successiva stagione anche in virtù del programma biennale che prevede la Serie A. Uno dei gol più belli della B è il suo e tante sono le reti con “bombe” partite dal suo piede sinistro, alla fine “Olli” come ormai confidenzialmente lo chiamano i tifosi dei satanelli, sarà stato il più grosso acquisto del Foggia diventando il beniamino della folta tifoseria foggiana. “Tira la bomba Olli!” sarà il grido dello Zaccheria ogni qualvolta Kragl ha la palla ai piedi nei pressi della porta avversaria.