Stroppa: “Lo Zaccheria deve ritornare un fortino inespugnabile”.

Stamane conferenza stampa del tecnico rossonero Giovanni Stroppa precedente alla difficile gara che attende il Foggia contro il Pescara di Zeman. Il tecnico  ha parlato non solo della gara di domani ma anche di mercato e di quanto è stato fatto ad ora dal Foggia.

“In questi dieci giorni abbiamo cercato di amalgamare i nuovi acquisti con quelli  già in rosa, molti di loro sono arrivati non in ottima forma fisica ma comunque in questi giorni si sono allenati molto bene. Cercherò di fare necessaria virtù, cercando di ricavare il massimo”.

“Le scelte fatte nel mercato sono state realizzate in piena sintonia con il direttore sportivo. Ho già in mente chi siano tra i nuovi quelli che potrebbero giocare già domani. Sono soddisfatto del mercato perché avevo chiesto giocatori di esperienza e categoria, e così è stato. Adesso si devono inserire al più presto affinché possano dare il loro contributo. Nello spogliatoio comunque già si sono inseriti bene. Le scelte di mercato sono state fatte valutando attentamente tutto, alcune sono state di natura tecnica e altre no. Ma questo fa parte del calcio, bisogna fare valutazioni a 360 gradi. In questo momento la mia idea è quella di dare un’identità precisa alla squadra, inserendo al meglio i nuovi arrivati. La base sarà assolutamente il modulo tattico 3-5-2″.

“La partita contro il Pescara sarà difficile perché incontreremo una squadra già pronta che non ha cambiato molto con il mercato. Voglio vincere allo Zaccheria, senza se e senza ma, perchè se guardiamo a quello che non è stato fatto in casa, c’è da mettersi le mani nei capelli. Lo Zaccheria deve ritornare un fortino inespugnabile come lo era una volta. Sono felice che sia tornato l’entusiasmo tra i tifosi, ma questo non deve farci dimenticare quel che bisogna fare domani”.

“Spero domani sia una festa, anzi ne sono certo. Se partirà un applauso per Zeman sarò il primo ad alzarmi. Lo considero il mio padre calcistico, una persona eccezionale che ha scritto la storia a Foggia”.

“La squadra domani probabilmente non avrà la gamba che potrebbe avere magari fra qualche partita. Questo fa parte del percorso di crescita specialmente dei nuovi arrivati. Il percorso che abbiamo fatto ha dimostrato che, nonostante le difficoltà, possiamo giocarcela tranquillamente anche in serie B.  La squadra è competitiva e credo che  potremo toglierci tante soddisfazioni, ma perché avvenga occorre crescere tutti insieme”.

“Le scelte fatte quest’estate sono state condivise da me, magari rinunciando a qualche prima o seconda scelta. La mia insoddisfazione è legata al fatto che avremmo  potuto fare molto di più. La squadra dell’anno scorso doveva essere messa in condizione di alzare l’asticella, magari con innesti di esperienza in grado di dare autostima ai ragazzi. Abbiamo tutto per fare il salto di qualità, ma da qui ad arrivare ad essere una squadra completa non so dire con certezza quanto tempo occorra. Bisogna lavorare e per questo motivo ancora non so quanto tempo occorrerà”. Queste le parole di Giovanni Stroppa alla vigilia dell’importante match di domani contro il suo grande amico Zdenek Zeman. editor foto: Tiziana Cuttano