Vicenda Curci – Sannella: cosa rischia il Foggia Calcio.
Se la Giustizia Sportiva facesse sue le accuse del Gip del Tribunale di Milano dove risulta che 12 soggetti fisici riconducibili al Foggia Calcio all’epoca dei fatti avrebbero percepito emolumenti in nero scatterebbe per loro una squalifica che li inibirebbe dall’attività sportiva per un periodo dai 3 ai 6 mesi. I nomi che vengono fuori sono quelli dei due tecnici De Zerbi e Possanzini attualmente in forza al Benevento. Seguono due procuratori di cui non si fa il nome ma che si occupavano delle procure di di Guarna ed Empereur oltre ai seguenti calciatori: Guarna, Floriano, Empereur, Arcidiacono, Chiricò, Sarno, Vacca ed Iemmello, tutti all’epoca dei fatti in forza al Foggia Calcio. Andiamoci ora ad occupare della società Foggia Calcio. I punti di penalizzazione che sempre se venissero provate le accuse potrebbero colpire la classifica del Foggia, attuale o del prossimo campionato più probabilmente, andrebbero da un minimo di 1 punto ad un massimo di 4. Inoltre la Società dal punto di vista economico potrebbe essere punita con una ammenda da uno a tre volte l’ammontare illecitamente pattuito o corrisposto. A preoccupare maggiormente in questo momento la società è la richiesta di commissariamento per 1 anno fatta dal Tribunale di Milano, cosa estremamente insolita e mai verificatasi ad ora nel calcio italiano, che determinerebbe la gestione della società calcistica da parte del Tribunale di Milano. Di questo si discuterà il 13 febbraio. La società Foggia Calcio per il tramite del proprio presidente Lucio Fares e dell’avvocato Bocchino si è dichiarata certa di poter dimostrare all’Autorità Giudiziaria la estraneità della società calcistica alla nota vicenda giudiziaria che la riguarda.