Vista da Rino/Ora la battaglia si fa dura, e i duri…
La sbornia c’è stata eccome dopo l’inaspettata ma meritata prestazione in quel di Palermo. Ma ora si volta pagina, poichè oltre ai 3 pt, oltre ad aver compreso di avere finalmente una squadra che può dire la sua…ovunque, c’è che da ora in poi il gioco si fa duro. D’ora in poi magari non ci saranno sempre le motivazioni che hanno accompagnato i nostri a Palermo, ma sta di fatto che, con o senza stimoli a mille, se non vali difficilmente puoi aver ragione dell’avversario… ed il Foggia ha dimostrato di valere. Due partite interne dunque, e, al di là di ciò che si pensa, le squadre che affronteremo, a partire dal Carpi, sono formazioni parecchio fastidiose. Un Carpi che ad esempio dovremo affrontare con le pinze sperando che tutto avvenga davanti al pubblico amico. A proposito, Carpi, ridente cittadina emiliana con 70 mila abitanti: riusciremo a bloccare una marea di gente pronta a guerreggiare per le strade di Foggia, tanto da impedirci l’accesso allo stadio? Chiedo scusa per l’ironia ma nella realtà io continuo ad avercela con quella decina di pseudo-rambo che tentano di affossare Foggia ed il Foggia, dando spunto a chi si interessa di sicurezza di agire in un certo modo.
Ma andiamo avanti. Mi preme sottolineare l’episodio di uno dei due Sannella che ha ritenuto opportuno regalare dei biglietti per la partita a dei ragazzini i quali, alla domanda se avessero assistito alla gara, avevano candidamente risposto di non avere i soldi per farlo. Sannellone (come lo chiamo simpaticamente), ha provveduto. Il Foggia è anche questo.
Ancora, riguardo al dilemma che ci pervade da qualche giorno, relativamente al fatto se guardare la classifica in avanti o indietro: io non ho dubbi. Nonostante abbia sempre pensato che in un modo o nell’altro saremmo potuti entrare nei play off, io decisamente guardo indietro. Ribadisco che dobbiamo fare i conti, nel caso, anche con la giustizia sportiva e quindi i sogni riponiamoli nel cassetto anche se in seguito dovessimo trovarci effettivamente nel lotto delle squadre che…se la giocheranno.
L’auspicio ovviamente è che tutto fili liscio, sotto tutti i punti di vista, ed allora sì che ci sarà da divertirsi. Molti finiranno di prospettare cataclismi e sciagure varie, così come molti altri tenteranno di aggrapparsi al carro dei vincitori. Quest’ultima cosa peraltro a me strana: sarà per i reumatismi che mi impedirebbero di salirci su o semplicemente perchè chi tifa Foggia dovrebbe vedere sempre tutto in modo propositivo. F.F.
Rino La Forgia