Vista da Rino/Il Partito che non delude mai? Il ROSSONERO…..

Sembra passata una vita da quando contavamo le ore per un eventuale entusiasmante Foggia-Empoli, ma le vicende dell’ultimo fine settimana hanno fatto sì che trombette, fumogeni e striscioni venissero riposti mestamente nel cassetto. La perdita di un caro ragazzo prima di tutto arriva a ricordarci che quando il destino chiama finisce il primo tempo (così come diceva un personaggio assai noto dalle nostre parti, che neanche a farlo apposta nello stesso giorno avrebbe compiuto gli anni: Lucio Dalla). Fiumi di parole, ma ahimè, anche tante sciocchezze, oltre a cattiverie hanno segnato questa brutta pagina, quando dal mio punto di vista serviva solo una cosa: SILENZIO! Ma è chiaro che la sensibilità è cosa del tutto soggettiva. E purtroppo non è finita lì dal momento in cui leggi che un altro calciatore ci ha lasciati, e non importa se calcava i terreni polverosi delle serie minori. Condoglianze dunque alla famiglia del giovane calciatore trentaduenne Marco Longo, attaccante dell’Aglianese che ha dovuto appendere gli scarpini nel 2016 dopo aver scoperto una brutta malattia.

Giornate frenetiche anche a causa delle votazioni che son servite più che altro ad aggiungere veleno tra i diversi modi di vedere. Da lì ti accorgi, man mano si stemperano i toni, che il partito che farà sempre battere il cuore regalando emozioni a non finire, anche quando c’è poco da stare allegri, è il Foggia. Quella cosa che non stanca mai, che ti fa fare piccole pazzie ai limiti del ricovero. Così che a breve i motori si riaccenderanno, specie di coloro che si recheranno in quel di Perugia a riprendere quella corsa interrotta per cause di forza maggiore. Il Foggia dovrà continuare a dare risposte circa il…cosa vorrà fare da grande. La classifica al momento ci da serenità, ma guai a specchiarsi. I ragazzi in campo lo sanno, chiunque avrà la possibilità di calcare il terreno di gioco. Sapranno già che dalla loro avranno anche il supporto di tanti “malati” pronti, come hanno sempre hanno fatto, a sfidare qualsiasi condizione avversa pur di sostenerli. Contro i grifoni ed in casa loro, senza sfogliare gli almanacchi ma andando a memoria, i precedenti non è che siano stati mai entusiasmanti, ma certo è che con il Foggia attuale io non mi meraviglierei di nulla. Chiaro sia che il mister sa bene che è una squadra tosta che negli ultimi tempi sta provando ad affacciarsi in zone più nobili della classifica, nè più nè meno dei rossoneri (solo tre lunghezze di differenza). Sa bene che gli umbri nel turno infrasettimanale si sono ulteriormente ringalluzziti, sa bene che i punti di forza si conoscono benissimo e si individuano in Di Carmine e Cerri in particolare, ma direi che l’intero complesso merita la massima attenzione (con l’aggiunta poi di un vecchio marpione come Diamanti, utile all’occorrenza). In ogni caso noi dovremo essere agguerriti sì, ma anche sereni, pur considerandolo uno scontro diretto….., il tempo dirà se utile per i playoff o playout. Che sia una bella partita, ma anche un inno alla vita perchè credo sia il modo migliore per onorare chi attraverso questo sport amava divertirsi. F.f.

Rino La Forgia   

(FOTO: “Mauro” / tratta da Facebook)