….VITTORIA FU, MA….

Le considerazioni potrebbero fermarsi tranquillamente con l’acquisizione della auspicata vittoria e concludere con un……missione compiuta. Ma per il bene del Foggia, per il suo cammino bisognerà comunque rilevare qualche riflessione qua e là su quella che stata la prestazione dei rossoneri.
Sappiamo tutti che era tassativo vincere e per tanti motivi, per la classifica, per ritrovare fiducia nei propri mezzi e non ultimo, per il mister. Grassadonia sapeva perfettamente che gioco o non gioco, 4 sconfitte consecutive avrebbe pregiudicato la sua permanenza…., ed al di là dell’impellenza di recuperare punti. Dovessi descrivere l’attuale situazione rossonera, la paragonerei ad una ferrari che a breve e dopo l’ultimo ritocco (iemmello), è pronta per affrontare la strada. Grassadonia lo vedo come il pilota chiamato a guidarla ma che deve ancora familiarizzare con una fuoriserie, avendo guidato alcune berline (paganese e pro vercelli, con tutto il rispetto). Un pò impacciato, un pò non scambia la freccia con il tergilunotto o l’accendisigari con l’attacco usb. Mi auguro non si arrabbi il mister, ma non mi vengono altri esempi e chiedere sia pure dopo una vittoria, resa ancor più bella e sofferta dopo una rimonta, come si faccia a soffrire per larghi tratti una formazione di gran lunga inferiore al Foggia a cui è bastata un’episodica azione per indirizzare l’incontro in un certo modo? Una formazione che pure sul risultato ad occhiali aveva intenzione di mettere davanti alla propria porta pullman, auto e biciclette. Certo la seconda rete dei nostri ci ha fatto esplodere di gioia facendoci ingoiare le maledizioni, ma quanto abbiamo sofferto. Riferendosi all’esempio citato gli chiederei se si è convinto che uno come Gerbo debba giocare più assiduamente (il migliore insieme a Kragl), che Galano è un dolor di cuore vederlo in un ruolo che ne snatura le qualità, che uno come Tonucci, al di là di ciò che può essere successo, è una garanzia in difesa e soprattutto sui colpi di testa (2 reti subite nelle ultime giornate). Spero si sia convinto che Kragl non può fare le due fasi, ma liberarlo affinchè esprima le sue migliori qualità (il miglior attaccante, tolto lui contare per favore le azioni gol). Di conseguenza valutare l’intero attacco, che se è vero che è formato da calciatori di valore, è altrettanto vero che hanno combinato davvero poco. Sarà una questione di schemi, mister? Così come nonostante il sottoscritto sia un fan di Fabio Mazzeo, non sarebbe il caso di farlo riposare un pochino a beneficio di un Gori? Sono osservazioni personali, per carità, poichè la sensazione/speranza è che quest’anno ci si possa divertire. Del resto ciò che propone il torneo di B, sia pure dopo poche giornate, ci fa pensare che il nostro Foggia possa dire la sua. Finalmente dunque possiamo archiviare una seconda vittoria, ed alla vigilia di un incontro con una schiacciasassi, chissà…….F.f.

Rino La Forgia 

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